Asia Argento, salvo clamorosi colpi di scena, non sarà più uno dei quattro giudici di X Factor 2018. L’attrice infatti non rientra più nei piani di Sky viste le accuse di molestie nei confronti di un minore (Jimmy Bennett) che hanno fatto tanto rumore in queste settimane.
Esclusione che era nell’aria già da diversi giorni. Sky, appena dopo l’esplosione del caso, è infatti stata molto chiara: se confermate le notizie diffuse dal New York Times di molestie su un minore, la sola scelta possibile sarebbe stata l’allontanamento dell’attrice dal programma.
Il problema della sostituzione di Asia Argento dopo la registrazione dei provini di X Factor.
Allontanamento che però ha messo Sky davanti a un problema: Asia Argento ha già girato le prime selezioni del talent la cui partenza è imminente, il prossimo 6 settembre. Cosa fare con il girato? Andrà tutto in onda e magari il nuovo giudice (Simona Ventura? Nina Zilli?) prenderà in mano la squadra costruita dall’Argento? Verranno tagliate e rimontate alcune audizioni? Insomma, il tempo stringe: cosa si farà?
Asia Argento è stata coinvolta in uno scandalo sulle molestie sessuali dopo la pubblicazione di un’inchiesta del New York Times, secondo la quale avrebbe versato dei soldi a Jimmy Bennett, il giovane attore che l’aveva accusata di violenza sessuale.
L’attrice, paladina del movimento Me Too contro la violenza sulle donne, ha negato di aver mai avuto rapporti sessuali con Bennett, che l’ha accusata di violenze sessuali risalenti al 2013, quando lui aveva 17 anni.
Secondo quanto rivelato dal New York Times, Asia Argento avrebbe concordato di risarcire con 380mila dollari l’attore e musicista. Il giovane, oggi 22enne, sostiene di aver avuto dopo quella presunta violenza un crollo emotivo talmente forte da aver condizionato la sua carriera.
Asia Argento è stata tra le prime donne nel mondo del cinema a denunciare le molestie subite dal produttore Harvey Weinstein.
Per questo, lo scandalo svelato dal New York Times che ha travolto l’attrice italiana ha suscitato molte critiche e reazioni inaspettate anche da donne come Rose McGowan, che in passato l’hanno affiancata nelle sue denunce.