In Francia questa mattina si è consumato un nuovo grave atto di violenza nelle scuole, precisamente in un liceo di Arras, nel nord del paese. Un uomo ha inferto con un coltello un colpo mortale ad un insegnante e causato due feriti gravi. L’assalitore, schedato dalla sicurezza francese per rischio radicalizzazione, è un ex allievo della scuola, di 20 anni e di origini cecene. Nell’attacco sono stati gravemente feriti anche un altro professore e un tecnico. Al momento sono state chiuse tutte le scuole ad Arras. In programma nella giornata l’arrivo sul posto delle più alte istituzioni.
Un episodio che rievoca precedenti di matrice jihadista!
Le indagini sull’accaduto ad Arras sono state affidate all’antiterrorismo, mentre l’Assemblea Nazionale di Parigi ha sospeso le attività. La vicepresidente Naima Moutchou ha spiegato che il gesto è stato fatto in segno di profonda solidarietà e cordoglio nei confronti delle vittime, dei loro cari e della comunità educativa nel suo insieme. L’accoltellamento al grido Allah Akbar rievoca fatti non molto lontani nel tempo. Negli ultimi anni sono avvenuti svariati attentati in Francia matrice jihadista negli ultimi anni, come quello ad esempio del 16 ottobre 2020, un professore di storia, Samuel Paty, fu assassinato vicino alla sua scuola a Conflans-Sainte-Honorine, nella periferia di Parigi, da un giovane ceceno radicalizzato.
In giornata arriveranno Macron, Darmanin, Attal, Bertrand!
Gli studenti che hanno assistito alla scena, non capendo cosa stesse accadendo, sono stati confinati subito nelle rispettive aule subito dopo l’attacco. Da Parigi, previsto in giornata l’arrivo sul posto del presidente Macron, del ministro dell’Interno Darmanin, del ministro dell’Istruzione, Gabriel Attal, e del presidente della regione Hauts-de-France, Xavier Bertrand.