Bagno di folla per il vice premier e ministro dell’Interno Matteo Salvini alla ventottesima edizione del raduno del Carroccio a Pontida. Ma il raduno si è svolto senza i fondatori della Lega Nord, Umberto Bossi e Roberto Maroni, il segratario del Carroccio dal palco li ha citati ringraziandoli.
“Si rassegnino – ha dichiarato – i compagni: l’Italia che noi governeremo per i prossimi 30 anni è una Italia che non ha paura di niente e nessuno, è un’Italia orgogliosa e fondata sulle autonomie”. Così Matteo Salvini ha iniziato il suo intervento al raduno di Pontida.
Matteo Salvini ha poi lanciato il suo progetto politico internazionale con “una Lega delle leghe che metta insieme tutti i movimenti liberi, sovrani“. Il ministro dell’interno, in riferimento alle dichiarazione del Presidente e della Camera, Roberto Fico sulle Ong, ha dichiarato che sulla chiusura dei porti deciderà lui, ribadendo il veto sulle ong.
Alle dichiarazioni di Matteo Salvini sono seguite una precisazione del ministero dei Trasporti, che ha sottolineato come le competenze sui porti non spettino solo al ministero dell’Interno ma anche congiuntamente al Ministero dei Trasporti.
Matteo Salvini dal palco di Pontida ha rinnovato il suo impegno alla cancellazione della legge Fornero.
Il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini dal palco di Pontida ha poi rinnovato il suo impegno ad abolire la legge Fornero considerata come legge ingiusta, disumana e profondamente sbagliata. Ha assicurato che il governo la cancellerà smontandola pezzo per pezzo mettendo subito quota cento, ha assicurato.
Parlando poi di giustizia, Matteo Salvini ha dichiarato: “Mi impegno a cancellare gli sconti di pena per assassini e stupratori. Non dovrà esistere nessuna pietà. Rieducare uno che ha violentato una bambina o un bambino è lontano dal mio modo di vivere”.