Il presidente della Repubblica oggi ha apposto la firma al decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri il 27 settembre 2023. Il provvedimento, con le disposizioni urgenti in materia di immigrazione e protezione internazionale, è stato presentato alla Camera, dove avrà inizio l’esame. Una stretta per cercare di arginare un fenomeno in continua crescita.
Al via l’iter alla Camera del decreto legge in materia di immigrazione!
Con tale provvedimento previsti tempi più rapidi per le espulsioni degli immigrati irregolari pericolosi, piena tutela per tutte le donne e per i minori, ma con le nuove regole non sarà più possibile mentire sull’età reale. Secondo le intenzioni il testo di legge si propone di impiegare 400 militari saranno nell’operazione Strade Sicure, da destinare alle principali stazioni ferroviarie italiane. Il ministro della giustizia Nordio, in conferenza stampa al termine del Cdm, ha sottolineato di come si voglia intervenire in modo efficace dopo il fallimento delle politiche in fatto di immigrazione poste in essere negli ultimi 25 anni.
Una stretta per arginare il fenomeno!
Tra le novità, la disciplina in materia di sicurezza ed immigrazione prevede tra l’altro potranno essere espulsi anche gli immigrati «lungo soggiornanti» se ritenuti pericolosi «per gravi motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato», ma il titolare del Viminale deve darne preventiva notizia al presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri. Il questore potrà vietare il reingresso dell’espulso che ha presentato ricorso per assistere al procedimento penale se ritenuto pericoloso, nonchè la domanda di asilo reiterata non impedirà l’esecuzione di un provvedimento di allontanamento in corso, il tutto per porre un arginare alla pratica delle richieste pretestuose e dilatorie.