Putin incontra Kim Jong-un. Gli esiti del vertice

Oggi Putin e Kim Jong-un hanno tenuto un incontro al cosmodromo di Vostochny. Scopriamo gli esiti e le dichiarazioni dei due leader al termine del vertice!
Putin e Kim Jong Un

Incontro al vertice al cosmodromo di Vostochny nella regione dell’Amur tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un. I due hanno discusso a lungo, prima in presenza delle delegazioni, per poi proseguire i colloqui faccia a faccia. Tra i temi oggetto del dibattito, anche quello della cooperazione in campo militare. Kim Jong-un, dal suo canto, ha ribadito che la Corea del Nord appoggia in pieno le decisioni delle autorità russe, ed è al fianco di Mosca nella battaglia contro l’imperialismo. Vediamo nel dettaglio le dichiarazioni di intenti all’esito degli incontri, ed il primo bilancio.

Le dichiarazioni di Kim Jong-un al termine dell’incontro.

Il leader nordcoreano ha ribadito, all’esito del vertice, la volontà di rafforzare le relazioni con Mosca, in particolare sul piano della cooperazione strategica, per la difesa della sicurezza e mantenere un certo ordine. L’obiettivo è quello di creare delle relazioni stabili e durature tra i due Paesi, per riuscire a garantire e mantenere “maggiore giustizia a livello internazionale”.

La prospettiva di Putin dopo il vertice di oggi!

In una lunga intervista con la televisione di stato Rossiya 1, Putin ha confermato le parole Kim Jong-un, ribadendo che ci sono le premesse per una proficua cooperazione. Pur riaffermando la piena autonomia ed autosufficienza della Russia, Putin apre le porte nello scenario attuale ad una possibile collaborazione tra i due Paesi, quindi, anche in ambito militare, vedendola come una opportunità di cui discutere e da prendere seriamente in considerazione.

Il brindisi tra Putin e Kim!

Al termine dell’incontro, Putin ed il leader Kim Kim Jong-un hanno brindato al rafforzamento della cooperazione e dell’amicizia tra due rispettivi Paesi. Kim ha voluto elogiare “l’eroico esercito russo”. Si è anche detto certo della vittoria della Russia in Ucraina, in quella che per il leader nordcoreano rappresenta “una lotta sacra per punire l’accozzaglia del male“, una guerra giusta contro chi vuole “l’egemonia e nutre illusioni di espansione“.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Knew.it

Informazioni sull'autore