La prima riunione ministeriale dell’iter della presidenza italiana del G7, a Verona, riguarda l’industria: l’assemblea si è svolta all’interno del palazzo della Gran Guardia, ed è stata presieduta dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. L’ordine del giorno era Crescere Insieme e fra gli argomenti di discussione proposti dall’Italia c’erano: Applicazione dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie emergenti al tessuto industriale; Sicurezza e resilienza delle catene di approvvigionamento e delle reti; Sviluppo digitale sostenibile e inclusivo a livello globale, con un focus sull’Africa.
L’industria che consente crescita e sviluppo!
In conclusione della giornata il ministro Urso ha detto: “Possiamo dirci pienamente soddisfatti di questa prima riunione della presidenza italiana del G7. È servita a rimettere al centro, delle nostre economie e dei nostri Paesi, l’industria e le tecnologie che consentono di crescere sulla strada dello sviluppo”. Successivamente, i lavori continueranno venerdì a Trento con un focus sul digitale. La presidentessa del B7, le confindustrie dei Paesi del G7, Emma Marcegaglia, ha portato al ministro Urso una dichiarazione sulla posizione dell’industria su innovazione, digitalizzazione e intelligenza artificiale.
Il ruolo delle tecnologie quantistiche!
In seguito il ministro ha evidenziato che “tra le tecnologie emergenti, è stato affrontato il ruolo delle tecnologie quantistiche, con riferimento al loro potenziale nell’acquisizione, trasmissione ed elaborazione delle informazioni, nonché nel favorire scoperte nel campo della chimica, dei materiali e della fisica. Sono state infine descritte le iniziative di cooperazione tra i Paesi G7 in questi ambiti e gli strumenti previsti”. La riunione è stata anche circostanza per un incontro con la vicepresidente della Commissione Europea e Commissario Europeo per la Concorrenza, Margrethe Vestager. Argomenti sono stati l’intelligenza artificiale, la meccanica quantistica e microelettronica.
Gli incontri bilaterali con Giappone e Corea!
l primo incontro di Urso a margine della riunione è stato con il viceministro giapponese degli Affari interni e Comunicazione, Junji Hasegawa. Dichiara il Ministro: “Entrambi i nostri Paesi vogliono proseguire sulla strada tracciata dal ‘processo di Hiroshima’ sull’intelligenza artificiale, che il governo italiano eredita proprio dal G7 del Giappone, affinché le grandi potenze rappresentate in questa assise possano sempre più convergere su principi comuni e antropocentrici, mettendo al centro i valori e i diritti della persone“. Oltre a ciò, c’è stato l’incontro con Jean Koh, presidente della Commissione coreana sulle piattaforme digitali: “Abbiamo avuto – dichiara Urso – un confronto sullo stato di attuazione del memorandum of understanding volto a intensificare la cooperazione tra Italia e Corea del Sud nei campi della scienza e della tecnologia spaziale, recentemente sottoscritto tra i nostri due Paesi”.
