Il periodo dei festeggiamenti quest’anno comincia il 28 gennaio 2024, per concludersi il 13 febbraio 2024, giorno del Martedì Grasso. Il Carnevale non ha una data fissa, ed ogni anno dipende da quando cade Pasqua. Il Carnevale è una festa le cui origini vanno ricercate nell’era pagana. La ricorrenza trae le proprie origini dai Saturnali della Roma antica o dalle feste dionisiache del periodo classico greco. Durante queste festività era lecito lasciarsi andare e dedicarsi allo scherzo e al gioco.
Il momento del travestimento per evadere dalla realtà quotidiana.
Secondo numerose fonti, il “travestimento” deve essere fatto risalire a una festa in onore della dea egizia Iside, durante la quale erano presenti numerosi gruppi mascherati, usanza importata poi anche nell’impero Romano. In molte altre parti del mondo, soprattutto in Oriente, c’erano feste con cerimonie e processioni in cui gli individui si travestivano. Nel Medioevo i popolani potevano per poche ore divertirsi senza pensieri e sentirsi al pari dei potenti. Anche oggi in molti amano il carnevale proprio per questo motivo, ossia per la possibilità che ci è concessa di evadere, almeno per qualche ora, dalla solita routine di tutti i giorni.
Eventi in tutta Italia per festeggiare il Carnevale in allegria.
In Italia ogni regione festeggia il Carnevale a suo modo. A Venezia si festeggia uno dei “Carnevali” più famosi del mondo, dove regnano sfarzo e costumi bellissimi, a Viareggio e ad Acireale ci sono i carri allegorici, ad Ivrea la celeberrima Battaglia delle Arance. Tra le destinazioni da non perdere quest’anno anche i festeggiamenti a Palma Campania con un mese di eventi dal 17 gennaio al 17 febbraio 2024, all’insegna di arte, cultura, storia e tradizione e con tante novità.
Un’occasione per dire No alla violenza di genere.
Il Carnevale di Palma Campania 2024 sarà tutto dedicato alla figura della Donna con un messaggio chiaro “No alla Discriminazione ed alla Violenza di Genere” per una grande festa che darà spazio e punterà a valorizzare le figure femminili, le loro grandi potenzialità e le loro virtù. Si tratta di carnevale storico e presenta alcune tappe significative, come l’omaggio a Sant’Antonio, il famoso Ratto del Gagliardetto, l’apertura del Villaggio delle Quadriglie e le attese giornate tipiche del Carnevale, ossia la Sfilata il 4 febbraio, la Messinscena 10 e 11 febbraio, il Passo il 12 febbraio ed il 13 febbraio la bella esibizione dei Canzonieri.
Il Carnevale di Rio resta il sogno per i più festaioli e scatenati.
Per i più festaioli e per coloro che si possano permettere un bel viaggio oltreoceano, il Carnevale di Rio 2024 resta il non plus ultra che si possa desiderare: una settimana in cui la festa ed i balli non si fermano mai. La discoteca Rio Scala ospita tutta una serie di balli di carnevale, tra i quali il Ballo Gay di Scala è una delle notti più strepitose del carnevale, l’occasione migliore per ammirare travestiti da tutto il mondo indossare i costumi più bizzarri. La magia del carnevale si diffonde in tutta Rio, con numerose feste, che richiamano milioni di turisti. Al Carnevale di Rio del 2024 si avrà l’opportunità di ammirare le migliori band samba guidare sfilate con spettacolari carri allegorici e migliaia di festaioli in costumi coloratissimi.
Regalarsi un pizzico di dolcezza.
Per vivere al meglio lo spirito del carnevale concedetevi di gustare le delizie e le ricette tipiche, tra cui le buonissime chiacchiere, delicate e croccanti sfoglie fritte del periodo di Carnevale, chiamate con nomi diversi a seconda delle regioni di provenienza. Sono un dolce molto friabile, ottenuto tirando un semplice impasto successivamente fritto e cosparso di zucchero a velo. Tra le delizie del periodo anche le castagnole, ed ancora gli struffoli napoletani, che diventano pignolata in Sicilia e cicerchiata nel Centro Italia, e le svariate ciambelle fritte zuccherate.
Il momento giusto per donare un sorriso a chi soffre.
Tante sono anche le iniziative benefiche, oltre a quelle più strettamente ludiche, legate al Carnevale. Negli anni passati Fondazione Ariel, che si occupa dei bambini affetti da Paralisi cerebrale e delle loro famiglie, ha voluto donare un sorriso, mostrando la propria vicinanza ai bambini in situazione di bisogno. Il ricavato della vendita dolci tipici di carnevale realizzati artigianalmente e del banchetto solidale dedicato al Carnevale è stato destinato ai tanti bambini con disabilità neuromotorie, che Ariel sostiene con progetti e ricerca scientifica. Il Carnevale resta la festa dei colori e dell’allegria, ma può essere anche un’occasione importante per regalare un sorriso a chi soffre, a chi vive situazioni di difficoltà e a che ha dimenticato cosa significhi il divertimento.
