Fiorella Mannoia stronca il sottosegretario leghista che propone il daspo per i cantanti!

Reazioni nel mondo della musica alla proposta del sottosegretario leghista Alessandro Morelli di un daspo per gli artisti che si esprimono su fatti politici.

Fiorella Mannoia - Sanremo

Nel clima bulgaro che si è creato in Italia da vari mesi a questa parte, chi osa anche solo sussurrare contro il pensiero unico dominante soprattutto in campo di politica internazionale viene sottoposto a una pressione fatta di intolleranza, di arroganza e di protervia! In quest’ambito ben si iscrive la proposta fatta dal senatore leghista Alessandro Morelli, sottosegretario alla presidenza del Consiglio che ha proposto “una sorta di daspo per chi utilizza quel palco per fini diversi da quelli della musica”, dove “quel palco” significa il palco dell’Ariston, sfondo del Festival di Sanremo.

Fiorella Mannoia accosta a Morelli l’immagine del pagliaccio!

Per fortuna ci sono ancora delle intelligenze vive che non sono disposte a subire questo clima, e rispondono pan per focaccia a coloro che si fanno portatori di tali istanze politiche becere, reazionarie e simil-fasciste. Ne consegue che stanno arrivando le prime reazioni di certi membri del mondo della musica. Nelle ultime ore Fiorella Mannoia – la cantante che su “quel palco” ha a suo tempo presentato la canzone Mariposa – ha condiviso su Instagram la frase di Morelli unita allemoji del clown, con la didascalia: “Le pernacchie si possono fare?”. Anche Samuele Bersani e Piero Pelù si sono espressi sul tema.

Parole becere e pernacchie liberatorie!

E dunque, dopo le parole del sottosegretario leghista, la Mannoia ha deciso di reagire utilizzando i propri social media per esprimere la sua opinione al riguardo. Sulla sua pagina di Instagram ha condiviso una scheda che cita le parole del senatore di Salvini che con Libero si è lamentato di quei cantanti che a Sanremo parlano di politica anziché limitarsi a fare la loro “bella esibizione e andarsene”. Questa la testuale presa di posizione di Morelli. Al che la faccina del pagliaccio e il riferimento giustamente spernacchiante della grande cantante.

Piero Pelù: eravate più seri quando ci davate l’olio di ricino!

Ma Fiorella non è l’unica artista che ha deciso di stigmatizzare le parole dell’esponente governativo. Anche i colleghi Samuele Bersani e Piero Pelù hanno partecipato alla discussione, schierandosi dalla parte della Mannoia. La stessa scheda che riporta le parole di Morelli con l’emoji del pagliaccio era stata condivisa qualche ora prima proprio da Samuele Bersani, che l’ha pubblicata fra le sue Storie di Instagram. Piero Pelù, da parte sua, in una Storia di Instagram ha scritto: “Una volta ci davate pure l’olio di ricino… Quando c’era lui eravate più seri”.

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